nave si schierano i marinai.)
Comandante (al Sergente)
È pronta la nave. L'appello affrettate!
Borghesi, Donne e Persone del popolo
Silenzio!
L'appello cominciano già.
(La folla si è ritirata e guarda sfilare le cortigiane. Rullo di tamburi)
Il Sergente (con un foglio in mano fa l’appello)
Rosetta!
(Le donne, mano a mano che sono chiamate, passano in diversi atteggiamenti da sinistra a destra presso il drappello dei marinai. Il Comandante nota su di un libro. Rosetta passa con alterigia.)
Giovanotti (mormorando)
Eh, che aria!
Donne (mormorando)
Eh, che aria!
Altri
È un amore.
Il Sergente (indifferente, va al posto ridendo)
Madelón!
Alcuni Borghesi (con astio)
Ah, qui sei ridotta!
Ah! Ah!...
Alcune donne (indignate)
Che riso insolente!
Il Sergente
Manon!
(Manon passa lentamente con gli occhi a terra.)
Alcuni vecchi
Chissà? Una sedotta.
Borghesi
È bella davvero!
Lescaut
Costei? V'è un mistero!
Borghesi (a Lescaut, con sorpresa)
Sedotta? Tradita?
Donne
Madonna, è dolente!
Giovanotti
Affé... Che dolore!
Lescaut
Costei fu rapita fanciulla
all'amore d'un vago garzone.
Il Sergente
Ninetta!
(Altera, fissando la folla.)
Altri del Popolo
Che incesso!
(Des Grieux è nel fondo perduto tra la folla. Appena è passata Manon esso le si avvicina con cautela cercando di nascondersi dietro di lei. Manon se ne accorge e a stento trattiene un grido di riconoscenza. Le loro mani si toccano e si stringono.)
Manon (con passione e angoscia)
Des Grieux, fra poco lungi sarò…
Borghesi
Che infamia, che orror!
Il Sergente (con fare imponente)
Caton!
Altri del Popolo
È una dea!
Manon
…Questo è il destino mio.
E te perduto per sempre avrò!
Ultimo bene! Addio!
Lescaut
Rapita alle nozze e all'orgia
ed a sozze carezze gittata, gittata!
Il Sergente
Regina!
(Passa pavoneggiandosi.)
Alcuni Borghesi (con astio)
Ah, qui sei ridotta!
Ah! Ah!...
Alcune donne (indignate)
Che riso insolente!
Manon
Alla tua casa riedi!
Addio…
Lescaut (eccitando gli ascoltatori)
Pel gaudio d'un dì
di vecchio signore…
poi… sazio… cacciata!
Borghesi
Che infamia, che orrore!
Altri del Popolo
Ah! Fa compassione!
Borghesi (indignati)
Ah! Sempre così!...
Lescaut (additando Des Grieux)
Vedete quel pallido che presso le sta?
Lo sposo è quel misero.
Il Sergente
Claretta!
(Claretta va al suo posto frettolosa.)
Altri del Popolo
Che bionda!...
Manon (a Des Grieux)
Devi Manon scordar!
Forse abbastanza non fosti amato…
questo è il rimorso mio!
Ma tu persona!...
(un disperato singhiozzo le tronca la parola)
Mio desolato amore immenso… addio!
Des Grieux
Guardami e vedi
com'io soggiacio
e questa angoscia amara,
ché una tortura crudel
m'è il bacio della tua bocca cara.
Ogni pensiero
si scioglie in pianto!
È pianto anche il desìo!
Lescaut
Lo sposo è quel misero.
Che presso le sta! Vedete?
Borghesi
Oh! Inver fa pietà!
Orror!
Altri del Popolo
Che gaia assemblea!
Il Sergente
Violetta!
(Attraversa la piazza con modi provocatori.)
Altri del Popolo
Che bruna!...
Manon
Un giorno potrai ancor amar!
Ora a tuo padre dèi far ritorno…
Devi Manon scordar!...
Des Grieux
Ah, m'ho nell'animo
l'odio soltanto degli uomini e di Dio!
Lescaut
Così, fra catene,
nel fango e avvilita,
rivede e rinviene
la sposa rapita!
Borghesi (gridando di sdegno.)
Che infamia, che orrore!
Inver, fa pietà!
Altri del Popolo (gridando di sdegno.)
Che infamia, che orrore!
Ah! Fa compassione!
Il Sergente
Nerina!
(Con modi eleganti.)
Alcuni Borghesi (schernendola)
Che splendidi nei!
Altri del Popolo
Ah, questa vorrei!
Il Sergente
Elisa!
(Attraversa la piazza con fare tranquillo.)
Altri del Popolo
Di vaghe nessuna!
Il Sergente
Ninon!
(Si copre il volto con le mani.)
Manon
Amor mio, addio!
Il Sergente
Giorgetta!
(Che tiene un comportamento civettuolo. Alcuni borghesi raggruppati a sinistra. Lescaut indica Manon e parla loro sommessamente.)
Alcuni Borghesi (con astio)
Eh, che aria!
Il Sergente (collocandosi di fronte alle cortigiane)
Presto! In fila!
(le cortigiane si mettono in fila)
Marciate!
(vedendo Manon ferma presso Des Grieux)
Costui qui ancor?
Finiamola!
(Va e prende brutalmente Manon per un braccio e la spinge presso le altre. Des Grieux non può trattenersi e d’in tratto strappa Manon dalle mani del Sergente e gli grida:)
Des Grieux
Indietro!
Il Sergente (a Des Grieux)
Via!
Borghesi (aizzati da Lescaut e Des Grieux)
Coraggio!
Des Grieux (furente, minaccioso)
Ah, guai a chi la tocca!
(avvinghia stretta a sé Manon, coprendola con la propria persona)
Manon, ti stringi a me!
Borghesi
(spinti da Lescaut accorrono in soccorsa a Des Grieux e impediscono al Sergente di avvicinarsi a Manon)
Così! Bravo!
Il Comandante (apparendo ad un tratto in mezzo alla folla)
Che avvien?
(La folla si ritira rispettosamente. Des Grieux con l’impeto della disperazione guardando minaccioso attorno a sé.)
Des Grieux
Ah, non vi avvicinate!
Ché, vivo me,
costei nessun strappar potrà!
(scorgendo il Comandante, vinto da profonda emozione, egli erompe in uno straziante singhiozzo. Le sue braccia che stringevano Manon si sciolgono e Des Grieux cade ai piedi del comandante implorando:)
No! Pazzo son!
Guardate come io
piango ed imploro…
come io chiedo pietà!
Udite!
M'accettate qual mozzo
od a più vile mestiere…
ed io verrò felice!
Vi pigliate il mio sangue, la vita!
Vi chiedo pietà…
Ah, ingrato non sarò!
(Intanto il Sergente avvia le cortigiane verso la nave e spinge con esse Manon, la quale lenta si incammina e nasconde il volto fra le mani, disperatamente singhiozzando. La folla, cacciata ai lati dagli arcieri guarda silenziosa con profondo senso di pietà.)
Il Comandante (commosso, si piega verso Des Grieux, gli sorride benignamente e gli dice col fare burbero del marinaio:)
Ah! Popolar le Americhe, giovinotto, desiate?
(Des Grieux lo guarda con ansia terribile)
Ebben… sia pure!
(battendogli sulle spalle)
Via! Mozzo, v'affrettate!
(Des Grieux getta un grido di gioia e bacia la mano del Comandante. Manon si volge, vede, comprende, e col viso irradiate di suprema gioia, dall’altro del ponte stende le braccia a Des Grieux che vi accorre. Lescaut in disparte guarda, crolla il capo e si allontana.)